Sommario delle vite ed azioni degli arcivescovi di Milano da S Barnaba sino al governo presente . e del Sig. Tous les attuai Maftro cardinale, di Cafa PierFrancefco , Oblato Milanefe vigore della Congregazione de*Santi Ambrogio e Carlo qualificato, foggetto feienze dtFilofòfia-nelle, Teologia,belle Lettere e conferì Prepofitura diCorbetta,la,.ai Caudatario Bizozeri Milanefe diedeuna Don Carlo delle quattro Cure della Metropolitana, ed dans la fomma prov-vide un tutti li nominati adeguatamente fecondo, lo flato chien n*uno, lafciando defiderarea non, che, quellanima quaJe la dopa,"fcrittoper tal grazia un No

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Sommario delle vite ed azioni degli arcivescovi di Milano da S Barnaba sino al governo presente . e del Sig. Cardinale, all attuai Maftro di Cafa PierFrancefco Vigore Milanefe , Oblato della Congregazione de*Santi Ambrogio, e Carlo qualificato-foggetto nelle feienze dtFilofòfia, Teologia, e belle Lettere, conferì la Prepofitura diCorbetta, .ai Caudatario Don Carlo Bizozeri Milanefe diedeuna delle quattro Cure della Metropolitana, ed in fomma prov-vide a tutti li nominati adeguatamente, fecondo lo flato dog n*uno, non lafciando, che defiderarea quellanima, la quaJe, dopa»fcrittoper tal grazia a Noftro Signore, poche ore dopo, paisò &goder ilpremiodellefue inceffajati fatiche. Federico Cardinale Vifcome* Ueflo Signore fu figlio del Cavaliere Conte Carla, de Seflanta Decurioni della Città di Milano, RegioQueflore , e Teforiere Generale nello Stato fuddet-to, c della Contefla Francefca Perona deConci diS. Martino jugali, Feudatari di Carbonara, eConfignori dAlbizate, e fue pertinenze. Nacque in Milano, ove allevato da pii Parenti > tra fplendori della Nobiltà, nel fanto amore >. DJ MILANO. 425 amore, e timor di Dio, moftrò la preziosità defuoi falena nelfacileacquiftodelle feienze, mentre, dopo li ftudj umani, e filo*fofici, fu laureato con molti applaufi, nella Regia Univerfità diPavia, col ferto dambe le leggi, e poco appretto ammetto nelCollegio de Giudici di Milano. Lanno i646.prefo labito Ec-r clcfiaftico, entrò Primicero nella Metropolitana di Milano, nellaqual Dignità fervi a Dio molti anni, foftituito nel governo diquella Chicfa dagli Eminentiflìmi Cardinali Arcivefcovi pertempora, nenegozj di maggior rimarco, nelle Prefetture delleProvincie, e nelle Congregazioni . Fatto Protonotaro Appo-ftolico, pafsò ad limina Apoftolorum all Alma Città, ove rico-nofeiuto per (oggetto abile al maneggio dogni più alto Governo, da Aleflandro Settimo fu eletto Referendai io dell una, e laltraSegnatura, pofeia impiegato neGoverni, rette con molta lodequello di Tivoli, Ti